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ià presso a partorir era una cagna:
non sapendo ove mettere il fardello, si pose a supplicare una compagna, che volesse prestarle il suo casello. In capo al tempo, torna la comare e chiede il letto. Astuta la vicina, or che i figli non sanno camminare, le chiede in grazia un'altra quindicina. Quando ancora tornò la bestia stolta, disse l'amica, digrignando i denti: - Cacciane via, se ardisci, questa volta, - e mostra i figli suoi grossi e valenti. Se presti ai birbi, lascia la speranza di ripigliar il tuo per quanto faccia; da' loro un dito sol di padronanza, ne piglieranno subito tre braccia. |
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